Tempo di gran chiacchiere di politica sportiva. Non è appassionante come il basket, ma quando si delineano i massimi sistemi, motivi di interesse ce ne sono comunque. Farà differenza o no in che tipo di campionato, con quante squadre e con quali regole giocherà la Mens Sana l'anno prossimo? Di più importante c'è solo (detto niente...) capire se sarà una B o una A2, e questo al momento è ignoto. Quello che si sa è quello che il direttivo di Lnp nello scorso weekend a Rimini ha deciso di proporre alla Fip per le disposizioni organizzative annuali della prossima stagione.
- Innalzamento dei paletti. Le fidejussioni saliranno per la A2 a 70mila euro l'anno prossimo e 100mila dal successivo (prima 20mila e poi 30mila in B). Partendo dalla premessa che non parliamo né di Eurolega né di Serie A, ci vogliono soldi abbastanza veri, non quelli del monopoli. A breve si conosceranno i dettagli anche degli accordi Comtec. Come si sapeva, la capienza minima richiesta vivrà un anno di transizione a 1000 posti (20% per gli ospiti) in attesa di passare a 2000, la capienza richiesta all'impianto alternativo da indicare in caso di partecipazione a playoff e playout; c'è una commissione al lavoro che presenterà una relazione entro fine mese, ma si può scendere sotto questa quota in un secondo campionato nazionale?
- Sarà chiesto alla Fip di ottenere due promozioni dalla A2 alla Serie A, una diretta e una dai playoff. Nei giorni scorsi Petrucci si è già espresso positivamente, ma sono decisioni che devono passare da un accordo condiviso col massimo campionato, che naturalmente esporrà idee opposte. Allo stato attuale, una sola promozione/retrocessione è una via di mezzo né carne né pesce tra i due fuochi. Da una parte il blocco delle retrocessioni, illuminato se accompagnato da incentivi di un certo tipo a far lavorare le società sulla loro solidità economica e tecnica. Dall'altra la maggiore vivacità della doppia promozione/retrocessione, con cui combattere la staticità poco godibile in coda al massimo campionato da un certo punto in poi, coi rischi del caso non solo in termini di interesse ma anche di regolarità.
- Quello delle finestre di mercato non è uno scenario nuovo. L'anno prossimo le finestre saranno fino alla seconda giornata di campionato per la sessione estiva e dal 18 gennaio a fine febbraio per la sessione invernale. Successivamente saranno aperti solo i trasferimenti degli stranieri da e per la Serie A.
- Della sede di Forlì per la Final Four di Serie B già si sapeva (qui). In più è stata aggiunta la questione della disponibilità finalmente dei dati statistici della vecchia Legadue e Lnp prima della riforma di un anno e mezzo fa. Ma è una questione che riguarda più giochi di altro tipo, giunti ora a una soluzione.
- C'è un'apposita delibera con cui viene conferito a Massimo Faraoni l'incarico di consulente tecnico-sportivo della Lega Pallacanestro "per un maggiore e migliore
supporto tecnico/sportivo alle Società da parte di Lnp e rivolto alle Società
coinvolte nel progetto Minors (formazione dirigenti e atleti fine carriera),
allo sviluppo di futuri progetti riguardanti i settori giovanili delle
affiliate, valutata la notevole esperienza in materia", dice il comunicato. La vicinanza della nuova presidenza Lnp al dirigente labronico era nota sin dai giorni delle elezioni. Oggi non sorprende vederlo quindi rivestire un incarico che gli pare cucito addosso. Il progetto Minors è stato presentato a Rimini, rivolto ai club di B e C, e ha a che fare con la partecipazione e la percezione del valore associativo dell'appartenenza a una Lega paritaria, con l'obiettivo di rendere sempre più la Lnp uno strumento al servizio delle società. Fin qui i propositi.
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