Dopo la perdita di Cappelletti, la Mens Sana ha reagito con una vittoria su Tortona e poi ha perso
sei partite consecutive. Dopo la perdita di Bucarelli, la Mens Sana ha reagito con una vittoria su Agrigento e poi ha perso (per ora)
cinque partite consecutive, l'ultima delle quali in coincidenza con la perdita anche di Saccaggi che potrebbe aver chiuso qui la propria stagione. Non è un caso che sia questa la storia dei due momenti peggiori della stagione della Mens Sana: per il tempo e per il modo che c'è voluto a sostituire Cappelletti, per la deriva tecnica a cui ha portato la scelta societaria di non sostituire Bucarelli.
Ci sta, dipende cosa si vuole da questa stagione. Ma finisce ogni settimana di più per materializzarsi il
paventato rischio di
non trovare più un senso, che vada al di là dal non sbracare, per queste ultime quattro giornate, in queste condizioni, praticamente in sei, sfidando tre delle prime quattro in classifica. E pensare che la trasferta romana non sarebbe andata neanche malissimo, e il riferimento non è alle
firme attese a margine del viaggio nella Capitale, ma a una partita in cui in queste condizioni
non era scontato che la Mens Sana arrivasse a giocarsela fino alla fine, seppur contro un'avversaria modesta. Si sarebbe potuto persino vincere, ma se ci sono recriminazioni non sono per questa sconfitta
sul campo dell'Eurobasket.