Palla al cerchio: Panico da zero a dieci: Il delirio, i soldatini, le uscite e gli psicodrammi

giovedì 1 febbraio 2018

Panico da zero a dieci: Il delirio, i soldatini, le uscite e gli psicodrammi

“Dimmi, danzi mai col Diavolo nel pallido plenilunio?” (Vildera a Renzi prima della palla a due)

10 Delirio lisergico Quello del secondo quarto, in cui abbiamo visto senza troppe ombre di dubbio la miglior Mens Sana di questa stagione. Una squadra finalmente sicura di sé che corre, che sa dove andare per fare male all’avversario, che difende e che non ha paura di tutto quello che la circonda. Una ventata biancoverde che ha annichilito Trapani per quei dieci minuti e ha dimostrato quello che questa squadra (teoricamente) potrebbe fare. Spalmare un simile approccio sui quaranta minuti è impensabile, ma diciamo che mi accontenterei di 20.

9 Unghie Con cui la squadra ha resistito al rientro di Trapani, trovando soprattutto la forza mentale per ricostruire un vantaggio che è arrivato a un passo dallo svanire del tutto. Penso che questo sia l’aspetto più positivo che esca da questa partita: la Mens Sana di due mesi fa sarebbe stata spazzata via da quella rimonta, questa invece è riuscita a ritrovare un equilibrio, a reagire (seppure con un ritardo mostruoso). Fino a poco tempo fa non l’avremmo mai detto.

8 Soldatino Ne ha già parlato il mega direttore nel suo pezzo post partita, ma Sandri è stato ancora una volta magnifico e il suo contributo si sta rivelando l’autentica ancora di salvezza di questa parte di stagione.

Il dialogo tra Sandri e Ducarello a fine partita

7 Post partita

6 Rientri Il ritorno di Borsato ha alleggerito in piccola parte il compito di Saccaggi, che ormai stava reggendo la baracca sulle sue spalle ormai da tempo immemore. Il numero 7 non si è solo limitato a dare minuti di fiato al capitano, ma ha anche infilato tiri pesanti e giocato una partita di sostanza. Tante piccole e buone cose che alla fine hanno pesato non poco.

5 Classifica Che ancora rende possibile tutto e niente. Cortissima e sempre meno decifrabile, visto che comunque le più deboli sulla carta non disdegnano vittorie importanti (vedi Cagliari) e che nel giro di pochi punti si può spalancare il paradiso come l'inferno.

4 Trapani Brutta. A tratti bruttissima. Non salvabile dalla reazione del terzo quarto, soprattutto per una squadra che punta in alto nella classifica. Ma è anche vero che nelle passate pagelle quando le squadre avversarie prendevano bei voti si rimarcava come la Mens Sana avesse aiutato da questo punto di vista. In questo caso è bene rimarcare che nello scarso voto attribuito a Trapani c'è tanto della Mens Sana...

3 Ex Che con 20 punti tentano di dimostrare che è stato un errore allontanarli. Poi vedi i 19 tiri e capisci che l'universo è ancora allineato.

2 Uscite dal Cda La nomina del nuovo Presidente Macchi (a cui va un in bocca al lupo) è anche l'occasione per salutare l'uscita dal consiglio di amministrazione di Guidone Bagatta. La sua ombra onoraria continuerà a stagliarsi su di noi, ci tengo a salutarlo con una fedele riproduzione della mia reazione a ogni sua singola affermazione.

Resta con noi Guidone, senza di te non ci si diverte

1 Il rendimento e l'utilizzo di Lestini

0 Psicodramma Sfiorato, ma non completato nel terzo quarto. Certo c'è stato grande impegno per buttare all'aria tutto quello che di buono era stato fatto nel primo tempo, non si può negare. In quei minuti abbiamo rivisto ancora una volta una squadra che conosciamo bene: impaurita, senza idee e confusa su cosa deve fare e come deve farlo. Importa il risultato è vero, ma finché continueremo a vedere quella squadra non ci libereremo mai del tutto dalla paura.

***