Troppo altalenanti durante tutte le fasi
del campionato, le senesi di Divisione Regionale 1, con i playoff che hanno visto un mezzo sorriso solo
da parte di Monteroni. Chiusa la stagione, è l'occasione di ripercorrerla.
Sicuramente proprio Monteroni era delle
senesi, quella che, tramite mercato e tramite collaborazioni con
settori giovanili di livello, poteva ottenere qualche risultato in
più, ma purtroppo per Coach Rossi, gli infortuni e qualche partita
sfortunata ne hanno condizionato l'andamento. Certo rimane però che
i rossoblù sono stati nettamente la nota postiva di questi playoff, che
infatti gli sono fruttati la conferma per l'anno prossimo.
Una grandissima regular season, ma dei
non positivi playoff: questa è stata la stagione del Basket Asciano
di coach Totaro, che ha stupito tutti vincendo un numero infinito di
partite consecutivamente. Una squadra che ha sempre dimostrato un
gioco ed una collettività da categoria superiore, che però durante
il momento clou, ovvero quello dei playoff, si è squagliata. La prossima stagione vedrà sicuramene gli ascianesi tra i
protagonisti.
Per quanto riguarda invece i
giallorossi di Poggibonsi una stagione da sei, che ha visto veramente
la squadra di Franceschini andare su e giù come un ascensore e senza
grande continuità: obiettivo playoff raggiunto, ma per il resto
niente di che, il minimo. Da menzionare ovviamente la stagione di Juliatto e Del
Cucina.
Stesso discorso per Valdelsa di coach Lanza:
squadra però molto sfortunata, colpita da infortuni e da momenti di
crisi da cui i biancorossi sono usciti con non poche difficoltà; un
po' più sfortunata di Poggibonsi per quanto riguarda il mancato accesso
ai playoff. La squadra sicuramente partiva con un po' di ambizione e
la prima parte del campionato ha rispettato certe aspettative, con la
seconda che invece ha lasciato un po' a desiderare.
Per ultima la Maginot che purtroppo non
riesce nell'impresa della salvezza che vede i ragazzi di Locatelli
retrocedere. Unica nota positiva i giovani virtussini impiegati
durante l'arco del campionato, come Bertelloni che ha mantenuto un
grande ritmo durante tutta la regular season.
Matteo Cappelli
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