martedì 10 giugno 2025

La punta dell'iceberg PalioAcanestro

E' quel momento dell'anno in cui il basket senese celebra la festa di PalioAcanestro. Un evento ormai alla quarta stagione, in Fortezza fino a domenica 15, che si ispira nell'anima al Trofeo Affogasanti, anche se di quell'epico torneo non può avere lo stesso parterre di giocatori partecipanti perché è cambiato il mondo. E non può essere un vero torneo delle contrade, perché quello lo fanno i tornei di contrada appunto, come quello della Giraffa che si è aggiunto a quello della Pantera. Anche per questo, al di là di un'organizzazione di livello, capace di catalizzare risorse attorno a un'idea e di dare vita in maniera unica alla cornice speciale della Fortezza, con una ricetta a base di basket da campetto, musica e cinque stand di street food, per vedere l'essenza vera di PalioAcanestro bisogna capire l'iceberg che c'è sotto la punta

La punta, quella che si prende i riflettori, è il torneo principale: tre partite a sera (19.30, 21 e 22.30) mercoledì, giovedì e venerdì tra le squadre che portano il nome e i colori delle sei contrade soppresse Vipera, Quercia, Leone, Orso, Gallo, Spadaforte, a cui il draft dei giorni scorsi ha assegnato alcuni giocatori extra moenia da Chiacig a Prosek, da Olleia a Costantini, da Marrucci a Pucci, che si aggiungono ai "contradaioli" Bruttini, Cessel, Nepi, Calvellini, Pannini, Sabia. Oltre poi al draft anche degli allenatori, perché in panchina sono annunciati da Campanella a Betti, da Lasi a Vidili, da Frati a Tozzi, per citarne solo pochissimi tra la ventina di coach del territorio che ci saranno. 

Nessuna descrizione della foto disponibile.
Una foto dell'anno scorso (www.facebook.com/PalioAcanestro)

Con ampi patrocini istituzionali, dall'Uisp al Comune, dal Coni a Sport e salute, da Fip Toscana al Panathlon, l'iceberg non è neanche il programma sempre più affollato ogni anno che passa, frutto della passione di tante persone, in questi giorni e durante tutto l'anno, con un catalizzatore chiaro che è l'instancabile Martino Galasso, altrimenti noto come unico senese in Serie A da anni, col fischietto per la precisione. E nel programma tra le altre cose ci sono la tappa senese del torneo di 3vs3 Toscana B3, che vedrà poi la finale il 25-26 luglio a Viareggio, e quella di Nba Basket School Italy, al mattino per le annate da 8 a 11 anni e al primo pomeriggio dai 12 ai 16 anni. E c'è il triangolare di baskin, sabato dalle 17, coi giocatori di Costone e Warriors Lucca con le maglie dei tre terzi - Camollia, San Martino e Città - e in campo anche Edoardo Pannini, Gianmarco Olleia e Ferdinando Nasello, che non hanno bisogno di presentazioni.  

L'iceberg invece è PalioAcanestro Opportunity, il programma nato con l'obiettivo dichiarato di potenziare le sinergie tra le società del territorio che in questa sua terza stagione ha coinvolto 115 tra atlete e atleti, più un'altra cinquantina che hanno già concluso il percorso, alimentando e plasmando la crescita del basket di base a Siena e provincia: i risvolti su alcune società in particolare ne sono la dimostrazione. PalioAcanestro stesso ha celebrato sui social la vittoria di Asciano, Costone e Valdelsa del campionato regionale Under 15 Gold, visto che buona parte di questa squadra era insieme nel primo viaggio a Valencia di Opportunity, nel 2022. 

Il progetto si è sviluppato coagulando la collaborazione attualmente di nove società di Siena e provincia (in ordine alfabetico Asciano, Asinalonga, Monteroni, Costone, Poggibonsi, Cras San Rocco, Sangiobbe, Valdelsa e Virtus, non c'è la Mens Sana) che mettono a disposizione i propri ragazzi Under 13, 12 e 11 per allenamenti comuni mensili, creando di fatto delle rappresentative giovanili del territorio per far lavorare insieme i ragazzi, e anche le società coi loro tecnici. Con in più il coinvolgimento per il secondo anno anche delle realtà femminili, con il gruppo 2014 e quello 2012-13 che ha appena vissuto l'esperienza di un weekend a casa del glorioso Geas Sesto San Giovanni con allenamenti congiunti. 

La stagione di Opportunity - che ha come promotori tecnici Rosy Galasso, anche responsabile minibasket del Costone, e Jury Di Vincenzo - è iniziata a settembre con l'ormai consueto appuntamento all'incredibile Alqueria di Valencia, una quattro giorni che ha coinvolto il gruppo 2011, il primo a completare il ciclo tecnico triennale. E' proseguita poi con la partecipazione poco più di un paio di settimane fa del gruppo 2013 al Torneo I Campetti ai Giardini Margherita a Bologna, evento simbolo del minibasket nazionale, e si concluderà con l'esperienza dei più giovani all'abituale Torneo di Matera. L'intento del progetto, creare grazie alla collaborazione tra società opportunità per i ragazzi, portandoli a fare esperienze a livello nazionale e internazionale, già così è raggiunto. Poi c'è tutto il resto. Adesso è il momento dei riflettori.




*** 

Leggi anche:












 




19 maggio 1973 

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento

gli argomenti

altre senesi (78) Anichini (69) Asciano (34) associazione (64) avversari (138) Awards (1) Bagatta (8) baskin (1) Binella (16) C Gold (79) C Silver (32) Cappelli (30) Catalani (3) Chiusi (25) città (21) Coldebella (2) Colle (38) Comune (29) consorzio (72) Costone (329) Costone femminile (15) Crespi (8) Cus (1) De Santis (2) Decandia (1) derby (24) Eurolega (2) ex (49) Finetti (1) fip (6) Fortitudo (1) Frati (1) Frullanti (360) giovanili (41) Grandi (46) Griccioli (12) inchiesta (72) infortuni (5) iniziative (5) Legabasket (1) Libero basket (1) Lnp (35) Macchi (32) Maginot (1) maglia (7) Mandriani (17) Marruganti (20) Mecacci (19) media (13) Mens Sana Basket (153) mercato (95) Minucci (28) Monciatti (16) Moretti (3) Nba (3) pagelle (8) palazzetto (12) Palio a Canestro (2) personaggi (19) Pianigiani (4) Poggibonsi (31) Polisportiva (65) ramagli (19) Ricci (21) riposo (2) Salvadori (183) Serie A (3) Serie D (57) Sguerri (22) silver (1) società (92) sponsor (31) statistiche (107) storia (72) sul campo (932) Tafani (11) tecnica (3) tifosi (113) titoli (21) trasferte (22) Virtus (371) Viviani (3)