Probabilmente sarà anche stato inevitabile. Ma accomodarsi su quest'idea che non si poteva fare diversamente, che per il secondo anno di fila il posto della Mens Sana nel basket è questo, anche accettarlo come se fosse normale, sarebbe preoccupante. C'è un dato oggettivo che è impossibile non vivere con profondo disagio (come minimo, profondo disagio) per chi tiene alla Mens Sana, ed è il livello agonistico del campionato in cui gioca.
E' il livello di basket più basso, con sanguinoso distacco, rispetto qualunque altro mai vissuto nella pluridecennale storia della Mens Sana. Per la seconda stagione di fila: se anche l'anno prossimo giocasse in Serie C Silver, sarebbe un livello inferiore a tutti quelli che la Mens Sana ha mai vissuto, fino alla Promozione dell'anno scorso. Non è qualcosa a cui ci si può abituare. Non è qualcosa a cui ci si deve abituare.