Una nuova ripartenza, a livello societario e sportivo. Una frase detta e ridetta più volte nella storia recente della Mens Sana ma che va necessariamente usata anche per la stagione 2023/’24. Se non altro per le tante e importanti trasformazioni dell’estate. C’è in primis una nuova società, con un nuovo codice Fip (per gli amanti della querelle social degli anni scorsi), nata dal cosiddetto “spin-off” con la Polisportiva e che ha portato alla presidenza del sodalizio cestistico biancoverde l’ex rettore dell’Università di Siena Francesco Frati. C’è poi una squadra rinnovata, giovane e composta da elementi di prospettiva, affidata a un allenatore nuovo ed emergente: Paolo Betti. È un’annata in cui la Mens Sana scommette. Puntando soprattutto su sé stessa e sugli attori che la compongono.
venerdì 29 settembre 2023
mercoledì 27 settembre 2023
Guida alla stagione del Costone: qualità e profondità da corazzata, l'obiettivo è chiaro
Il Costone è ambizione e grandissima voglia di vincere. Dopo la delusione dello scorso anno, era immaginabile che il Costone avrebbe fatto ancora “più sul serio” in questa stagione. In pochi però si sarebbero immaginati che la società del presidente Montomoli potesse riuscire a mettere in piedi un simile squadrone che, dopo la roboante campagna acquisti estiva, parte con tanti favori del pronostico.
lunedì 25 settembre 2023
Guida alla stagione della Virtus: apripista cittadina, nuovo ciclo con ambizioni da outsider
Campionato nuovo, squadra nuova. È una Virtus tutta da scoprire quella che affronta la stagione 2023/'24. Non tanto per i cambiamenti a livello di roster, che ci sono e sono comunque rilevanti, quanto per la nuova dimensione che la Virtus si è ritagliata nel contesto del basket cittadino. È la società che affronta la categoria più alta, quella a cui ambiscono (nel breve e nel medio termine) anche le altre e che, di fatto, fa da apripista a scenari e orizzonti inediti per la pallacanestro senese.
domenica 17 settembre 2023
Il progetto tecnico della Mens Sana
Se si continua a considerare, come si è sempre fatto, la prima squadra e le giovanili come una realtà unica - e non c'è a oggi motivo per fare diversamente, pur essendo diventate nella forma due società distinte giuridicamente - è nei fatti la valutazione che il progetto tecnico della Mens Sana sia uscito nel complesso rafforzato dai cambiamenti estivi.