Gran duol mi prese al cor quando lo ’ntesi,
però che gente di molto valore
conobbi che ’n quel limbo eran sospesi
(Dante Alighieri, Inferno, Canto 4, 43-45)
Il Limbo è quella parte dell’Inferno descritto da Dante dove si trovano le anime dei non battezzati e di chi quindi non ha ancora espiato il peccato originale. Siamo nel primo cerchio dell’Inferno: tutti sono “sospesi”, in uno strano stato a metà, senza pene ma anche senza la visione salvatrice di Dio.
Ora sgombriamo il campo da scomodi ed elevati paragoni poetici e torniamo a dedicarci al basket di casa nostra. La sospensione dei campionati ci fa vivere settimane assolutamente paradossali: i campionati partiranno il 10 gennaio, ci sono limitazioni importanti per lo svolgimento degli allenamenti ma le attività vanno comunque portate avanti. In un modo o nell’altro.
Ecco il nostro Limbo. Cercare di fare sport senza poterlo praticare a pieno.
Ora, senza addentrarci nella stucchevole discussione del perché si sia arrivati a questa situazione, superflua e inconcludente soprattutto dal punto di vista della salute pubblica e dell’emergenza sanitaria che stiamo tutti vivendo, limitiamoci a osservare cosa stanno facendo le società per mantenersi attive e, quindi, in vita. Il nostro viaggio parte da Via Vivaldi, dalla Virtus.