giovedì 2 febbraio 2023

Mai dire Gold: Sei in corsa per la promozione. La lunga corsa per gli ultimi due posti playoff

È andato in archivio anche il diciassettesimo turno di campionato. La graduatoria si sta cristallizzando, con le solite certezze e qualche impennata qua e là.
  
LA SITUAZIONE – La classifica è suddivisa in cinque parti. Le tre ‘virtuali’ regine del torneo (Castelfiorentino, Cecina, Prato), un gruppo di tre squadre, Virtus, Spezia e Legnaia, con un occhio costante (anche come dimostrano le ultime mosse di mercato) alle posizioni da podio, un terzetto a quota 18 (Agliana, Quarrata, Arezzo) stazionario in un limbo da zona playoff senza motivazioni aggiuntive, un minigruppo di quattro formazioni (tra cui Mens Sana e Costone) che va a caccia degli ultimi due posti utili per la postseason, le cenerentole del gruppo di cui, risultati alla mano, fa parte anche Lucca insieme alle sempiterne Synergy e Don Bosco.
 
LA PARTITA – Quella più attesa era fra Castelfiorentino e Legnaia. Non ha tradito le aspettative. Meglio Legnaia nella prima parte di gara, capace di toccare anche il +11 in apertura di terzo periodo, salvo poi dover recuperare nel quarto cui si arriva dopo un perentorio parziale di 15-0 della squadra di casa. Nella bagarre finale Sakellariou pesca la tripla del pareggio, si va all’overtime. Dove il botta e risposta si traduce nel 77-73 finale che consolida il primo posto.
 
IL PROSSIMO TURNO – Non ci sono scontri al vertice clamorosi. Tecnicamente la sfida con più quarti di ‘nobiltà’ è quella tra Cecina e Agliana, seconda contro settima, ma il pronostico pende decisamente dalla parte dei padroni di casa. Bocconcino Synergy per la Virtus, trasferta ostica per la Mens Sana a Legnaia, il Costone attende Arezzo.
 
Stefano Salvadori


 

  
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