Giorgio Brenci è stato l’unico. Solo lui ha allenato la prima squadra sia della Mens Sana che della Virtus e del Costone. Celebrarlo offre il piacere del ricordo e insieme la soddisfazione di un bisogno, quello che nasce dalla consapevolezza della propria storia. Farlo con un torneo che coinvolge le tre società senesi, nel prossimo weekend come già nel 2021, con merito di chi l’ha pensato e di chi lo rende possibile, è anche forse il modo più calzante per onorare la memoria di un uomo di basket, e di un uomo, che non ha mai cercato la ribalta, senza che questo impedisca oggi di riconoscere chiara la centralità della sua figura e del suo lascito.
Palla al cerchio
martedì 2 settembre 2025
lunedì 25 agosto 2025
Qualità e profondità in tutti i ruoli, un organico da vertice: come sarà il nuovo Costone
È cambiata la forma nella società, divenuta srl in estate. È rimasta invariata la sostanza: il Costone si presenta ai nastri di partenza della B2 con una squadra ambiziosa e forte, con un roster completo e profondo, pronta a competere per le posizioni di vertice se riuscirà a far giocare insieme le tante individualità che compongono il suo roster. In sintesi, sulla carta, è la più forte delle tre senesi. Una società, quella del presidente Montomoli, cresciuta negli anni e che ormai ha un’etica ed un’impronta decisamente professionistiche.
venerdì 22 agosto 2025
Continuità e giovani, gerarchie e scommesse ponderate: come sarà la nuova Virtus
Continuità ma fino a un certo punto. Novità funzionali e scommesse ponderate. Sono questi gli elementi che hanno accompagnato la Virtus nell’approcciare alla nuova stagione sportiva. È stato confermato il coach, Marco Evangelisti, ma al tempo stesso sono partiti pezzi storici come Olleia e Bartoletti. La squadra si è solo in parte trasformata. Lo ha fatto a livello “quantitativo”, non sotto l’aspetto della qualità. Anche perché l’obiettivo è ripartire subito forte, ponendo le basi su solide certezze e su un’identità chiara.