mercoledì 19 novembre 2025

Siena alza le mura: l'impronta della difesa sul campionato di Costone, Mens Sana e Virtus

Non solo prima, seconda e terza in classifica. Costone, Mens Sana e Virtus  occupano l'intero podio, ma condividono anche lo stesso, singolare record di minor numero di punti subiti in una singola partita del campionato. Casualità? Un'anomalia statistica? La risposta si nasconde dietro a numeri che svelano un’egemonia difensiva decisamente degna di nota.

Dopo lo scorso turno, il record assoluto di punti concessi agli avversari appartiene alla Virtus, con i soli 48 punti messi a segno (peraltro in casa) da Legnaia. Tale record è stato strappato proprio alla Mens Sana e al Costone: i biancoverdi avevano fermato a quota 49 Spezia alla prima giornata di campionato, i gialloverdi avevano fatto altrettanto alla seconda giornata con Legnaia, ancora protagonista in negativo di questa rilevazione numerica. Forse non è caso che i fiorentini abbiano il peggior attacco del torno con meno di 70 punti di media a partita.

Se questi sono stati a oggi (siamo solo all’ottava giornata) i casi in cui una squadra non è riuscita a raggiungere quota 50 punti realizzati, ci sono state altre situazioni decisamente particolari in cui una delle due contendenti non è riuscita a toccare le 60 realizzazioni. E in almeno un paio di occasioni riguardano ancora le senesi.

Nello specifico, stiamo parlando del derby Costone-Virtus, concluso con la vittoria dei padroni di casa per 71-55 e della già citata Costone-Legnaia finita 58-49. Anche se qui la scarsa vena realizzativa non ha pregiudicato il risultato (è stata anche la partita in cui si è fatto male Nasello, ndr). Sotto quota 60 è rimasta solo Crocetta nella trasferta di Empoli (53), mentre a 60 ha chiuso Casale Monferrato in casa di Cecina.

Quindi, in estrema sintesi, si può dire che oltre alla miglior classifica, le senesi hanno anche la miglior capacità di far giocare male le avversarie. Non monopolizzano il podio delle miglior difese del torneo solo perché c’è anche Lucca a insinuarsi al secondo posto: la classifica dei punti concessi vede il Costone in testa con 65.6 di media, seguito appunto da Lucca con 71.1, poi Virtus a quota 72.6 e Mens Sana quarta con 72.7.

Però il ragionamento generale rende merito al lavoro che stanno conducendo Belletti, Vecchi ed Evangelisti. Così come i loro staff e le società prima nel costruire le squadre. Perché se contro Costone, Mens Sana e Virtus tutte si trovano in difficoltà, significa presumibilmente che le senesi sono verosimilmente preparate meglio delle altre.

In tal senso, la Siena cestistica diventa così il metro di paragone per l'intensità difensiva della B2 (almeno il girone C). Non si tratta di una congiunzione astrale, ma del frutto di una preparazione meticolosa che spesso costringe gli avversari a fare gli straordinari per trovare la via del canestro. Con la stagione che entra nel vivo, è logico dedurre che chi si saprà mantenere su questi standard, riuscirà a stare in vetta più lungo.

 

Andrea Frullanti


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19 maggio 1973 

 



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