Per la Mens Sana un esordio vincente non era importante, di più. Perché senza Perin e con alti giocatori non ancora al meglio, due punti contro una diretta concorrente, per di più alla vigilia del turno di riposo, rappresentavano un elemento imprescindibile per continuare a lavorare con tranquillità alla ricerca di una migliore forma di squadra. Così è stato, così si può guardare al domani con fiducia.
lunedì 29 settembre 2025
domenica 28 settembre 2025
Mens Sana subito travolgente. Colpo Costone. E la Virtus c'è: 1° turno, tabellini e risultati
lunedì 22 settembre 2025
Guida al campionato, la griglia di partenza: dove sono le senesi nelle gerarchie del girone
Mai come in questa stagione si fa fatica a delineare la griglia di partenza del campionato di B2. Non tanto per chi parte in prima fila, quanto per chi sta immediatamente dietro: la formula del campionato, con una stagione regolare che torna ad essere regolare, potrebbe riservare delle sorprese o permettere anche a squadre a trazione più giovanile di crescere ed avere exploit importanti nel lungo periodo. Quasi impossibile stilare una graduatoria, ancor più difficile azzeccare i pronostici. E le senesi? Per dirla in gergo paliesco, rientrano tutte nel lotto alto. Un lotto che sicuramente ha più di una punta…
martedì 9 settembre 2025
Mens Sana, Costone e Virtus, cosa va e cosa manca: il primo borsino dopo gli scontri diretti
Il Memorial Giorgio Brenci lascia a Mens Sana, Costone e Virtus (così come recita il medagliere in ordine di arrivo) una dote preziosa. Chiamatela pure consapevolezza, sia sui rispettivi punti di forza che sugli aspetti su cui lavorare e migliorarsi.
martedì 2 settembre 2025
Tutti per Giorgio. Giorgio per tutti
Giorgio Brenci è stato l’unico. Solo lui ha allenato la prima squadra sia della Mens Sana che della Virtus e del Costone. Celebrarlo offre il piacere del ricordo e insieme la soddisfazione di un bisogno, quello che nasce dalla consapevolezza della propria storia. Farlo con un torneo che coinvolge le tre società senesi, nel prossimo weekend come già nel 2021, con merito di chi l’ha pensato e di chi lo rende possibile, è anche forse il modo più calzante per onorare la memoria di un uomo di basket, e di un uomo, che non ha mai cercato la ribalta, senza che questo impedisca oggi di riconoscere chiara la centralità della sua figura e del suo lascito.