domenica 23 ottobre 2016

La prima vittoria in trasferta, con la Viola, nella costruzione della stagione

La prima vittoria in trasferta della stagione, arrivata molto prima rispetto a un anno fa (fu il 22 novembre, nona giornata, ad Agrigento), riporta la Mens Sana a quel primo posto in classifica (in coabitazione con altri cinque) da cui mancava da un po', nella sua storia. Complice l'assenza di fattore campo, e dunque l'esilio della Viola a Barcellona, con i calabresi troppo brutti per esser veri, la Mens Sana è stata sempre in controllo, con un'ottima circolazione della palla, la Mens Sana al 33' ha toccato anche il +16. I temi dunque non mancano.

IL GIOCATORE
Giovanni Vildera. Myers ha confermato numeri da categoria superiore difficili da contenere se si riesce a imbeccarlo. Harrell ha ribadito il proprio talento. Cappelletti ha dimostrato ancora di poter essere un fattore. Ma nel giorno del rientro di Flamini merita una menzione Giovanni Vildera: 7 punti in 20 minuti, di cui 5 pressoché consecutivamente in due possessi nel momento decisivo del secondo tempo.

IL MOMENTO DECISIVO
Dalla tripla di Marulli del 42-44 al 25', Reggio Calabria non ha più segnato dal campo fino al 33'. Ha dovuto aspettare il finire di terzo quarto (28'45") per tornare a sbloccare il tabellone almeno dalla lunetta, non prima però di aver incassato un 12-0 in tre minuti attorno ai 5 punti di Vildera, ma cominciato sull'asse Cappelletti-Myers e proseguito con una bomba di Cappelletti.

LA STATISTICA
I 70 punti di media subiti dalla Mens Sana nelle ultime due partite, che certo c'entra anche coi ritmi e con le caratteristiche degli avversari. Ma dopo aver concesso a Casale il 40% da due e il 33% da tre, stavolta Reggio ha tirato col 46% da due e il 32% da tre. Legion, per dire, ha chiuso con 3/13 al tiro, tra cui lo 0/4 da oltre arco. "La nostra difesa eccellente sulle loro prime punte, gli ha tolto ritmo e ne ha dato a noi", ha commentato Griccioli.

LA CHIAVE
"Non ci siamo quasi mai scoperti al campo aperto e alla transizione, siamo stati attenti - dice Griccioli, coach mensanino -, magari sbagliando gli accoppiamenti, ma li abbiamo sempre fermati. E' importante perché non dà respiro a una squadra a cui invece piacerebbe prendersi quei tiri dopo un passaggio: dopo sette non è la stessa cosa, il ritmo è diverso, penso che siamo stati bravi e fortunati".

LA DICHIARAZIONE
Giulio Griccioli, coach Mens Sana (con claque al seguito da Capo d'Orlando). "Avevo chiesto alla squadra una partita solida, soprattutto dal punto difensivo e mentale, perché fuori casa nella partita di Scafati eravamo mancati soprattutto in questo, eravamo andati dietro al ritmo della partita senza riuscire a comandare, e stavolta invece l'abbiamo fatto riuscendo due-tre volte di aprire un gap, anche 12-14 punti. A parte alcuni frangenti in cui ci siamo fatti un po' spaventare dal pressing, avevo chiesto solidità mentale e l'ho avuta".

LE ALTRE
Non ci sono più squadre a punteggio pieno, ne resta una ancora a zero punti. Ma d'altra parte quello di Casale contro Trapani erano uno scontro diretto tra formazioni in crisi, una a digiuno e l'altra reduce dalle dimissioni dell'allenatore Ducarello (poi confermato): hanno tirato i dadi ed è finita che Casale non ha segnato gli ultimi 2'12" e negli ultimi 22" sul -1 ha perso un pallone e poi si è fatta stoppare l'ultimo possesso. Inatteso lo scivolone di Tortona sul campo di Agropoli, dopo essere stata a lungo avanti, mentre la caduta della Virtus Roma a Biella, per quanto si possa parlare di big match a fine ottobre, arriva sul campo di una signora squadra, tra i 35 punti di Ferguson, i 21 di De Vico, e poi ci sarebbero Hall, Tessitori, Udom dalla panchina... E infatti c'è anche Biella tra le sei di testa. In mezzo a cui la sorpresa è Legnano, non solo perché ha vinto di 19 a casa dell'Eurobasket pieno di infortuni, ma perché nelle prime tre giornate ha battuto Ferentino, vinto a Trapani e quasi espugnata Tortona...  Allo specchio la delusione è Scafati, sconfitta anche a Rieti... A questo punto in quattro partite ha vinto solo con la Mens Sana.

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