martedì 15 dicembre 2015

Borsato e Cucci in quintetto, Bryant e Udom fuori: cosa dicono le cifre

Dopo undici giornate caratterizzate sempre dallo stesso quintetto di partenza, contro Rieti Ramagli ha panchinato Truck e Udom per dare spazio sin dalla palla a due a Borsato e Cucci.
Perché Borsato e perché Cucci?

Intanto una curiosità: l’assortimento visto in partenza contro la Npc era stato usato soltanto a Scafati, in precedenza. Mai dopo quella partita della seconda giornata si erano rivisti contemporaneamente in campo gli stessi cinque protagonisti.

Com’erano andati prima di Rieti i tre esterni e la coppia di lunghi? Fino a domenica, Bryant con Roberts e Ranuzzi più due lunghi di ruolo avevano totalizzato 164 minuti per un plusminus di -14. Altri 27 minuti, con un p/m di -1, col quintetto piccolo cioè i tre in questione più Borsato. Il numero 7 con Roberts e Ranuzzi (e due lunghi ‘puri’) era stato in campo complessivamente 46 minuti, per un plusiminus neutro.

Cucci e DiLiegro avevano giocato insieme 39 minuti, chiudendo a +3. Udom e DiLiegro, ovvero la coppia ‘titolare’, era stata in campo insieme per 203 minuti andando sotto di 21. Cucci e Udom erano addirittura +33 in 84 minuti.

Se nei numeri la versione con Borsato al posto di Bryant insieme a Roberts e Ranuzzi era leggermente ma non drasticamente migliore (e la gara di domenica non ha evidenziato effetti statistici così marcati a favore dell’una o dell’altra soluzione), l’assortimento sotto canestro di Cucci con DiLiegro era stato sicuramente più produttivo di quello che metteva insieme Udom e l’italo americano. In teoria, almeno prima della sfida con Rieti, sarebbe stato più ‘sicuro’ affidarsi alla coppia Udom-Cucci, ma poi la partita ha dimostrato che la scelta di Ramagli di affiancare l’ex Stella Azzurra all’ex Sassari era logica, avendo la sfida con Rieti espresso questi valori di plusminus: Udom/DiLiegro -12, Udom/Cucci -2, Cucci/DiLiegro +8.

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